Church of Santo Tomàs
La Hallenkirche è una particolare tipologia di Chiesa in cui la navata centrale è alta come le navate laterali o poco di più, diversamente dal modello della Basilica classica. Esempi di Hallenkirche sono rintracciabili soprattutto in area tedesca, risalenti al periodo gotico e tardo gotico.
Costruita tra il 1512 e il 1613, la Chiesa di Santo Tomás Apostolo a Haro, località della provincia autonoma di La Roja, nel nord della Spagna, rappresenta in questo senso una rarità, non solo per la sua collocazione geografica, ma anche per i diversi stili architettonici di cui è il prodotto: rinascimentale, tardo gotico, plateresco e barocco s’incontrano a formare un insieme sorprendentemente armonico di fusione stilistica.
Ciò che colpisce di più, una volta varcato l’ingresso, sono gli spazi: oltre 2mila metri quadrati di superficie e altezze vertiginose, esaltate da due serie di pilastri che svettano fino a confluire in volte stellate ricche di nervature.
Un nuovo progetto di illuminazione punta a valorizzare, fra gli altri elementi, proprio la ragnatela lapidea del soffitto, accentuandone la funzione decorativa. Numerosi proiettori a base posizionati a grande altezza sui pilastri e le lesene delle navate laterali, non visibili dal basso, sottolineano con misura il ricamo del soffitto, conferendogli una decisa tridimensionalità.
Gli altri punti focali del progetto sono l’abside e il coro, che un’illuminazione intelligente ha il pregio di enfatizzare anche per contrasto con il resto dell’ambiente, tenuto volutamente in penombra. Lo stile che li caratterizza entrambi è tipico del barocco: un tripudio di ornamenti e superfici dorate che la luce magnifica come una preghiera all’Altissimo.
PRODOTTI UTILIZZATI
Exenia: proiettori Museo con base (ottiche Large, CRI 95 – 3000K, Dali).
Sintesi
La Hallenkirche è una particolare tipologia di Chiesa in cui la navata centrale è alta come le navate laterali o poco di più, diversamente dal modello della Basilica classica. Esempi di Hallenkirche sono rintracciabili soprattutto in area tedesca, risalenti al periodo gotico e tardo gotico.
Ciò che colpisce di più, una volta varcato l’ingresso, sono gli spazi: oltre 2mila metri quadrati di superficie e altezze vertiginose, esaltate da due serie di pilastri che svettano fino a confluire in volte stellate ricche di nervature. Un nuovo progetto di illuminazione punta a valorizzare, fra gli altri elementi, proprio la ragnatela lapidea del soffitto, accentuandone la funzione decorativa. Numerosi proiettori a base posizionati a grande altezza sui pilastri e le lesene delle navate laterali, non visibili dal basso, sottolineano con misura il ricamo del soffitto, conferendogli una decisa tridimensionalità.